Dettagli

Username

albertorandisi

Nome

Alberto

Cognome

Randisi

Categoria

Appassionato

Biografia artista

Biografia artista

“Sibi et Paucis” (per sé e per pochi) è il motto delle “Edizioni dell’Angelo” nate una sera di Natale del 1994 con lo stesso spirito che ha caratterizzato la tradizione anglosassone delle “private presses” per coniugare incisioni originali con testi poetici e racconti brevi con la consapevole volontà  di contraddire tendenze e modi della contemporaneità, recuperando le valenze di una moderna classicità volutamente anacronistica e ricercando il piacere per la tattile concretezza delle carte e degli inchiostri.

Mostre realizzate

Mostre realizzate

MOSTRE
La Scrittura e l’Immagine
Fondazione Banca del Monte, Foggia 2012.
Microeditoria Italiana di Pregio
Biblioteca Sperelliana, Gubbio, 16 Ottobre – 16 Novembre 2015.
Conselice Art Book Archive
Biblioteca Comunale “Giovanna Righini Ricci”, Conselice, 1 Luglio – 29 Agosto 2020. A cura di Lamberto Caravita.
Edizioni dell’Angelo al Museo C.A.B.A.
Dart Museo C.A.B.A., villa Verdicchi, Conselice, 11 Dicembre 2021 – 6 Gennaio 2022.
Countdown tra Poesie e Incisioni
Biblioteca “Villa Trabia” Palermo, 13 – 31 Maggio 2024.

PRESENTAZIONI
Il Mito Insegna Che…
Palazzo Campofranco, Palermo 15/11/2018.
Casa Krespel
Centro Studi “Andrea Palladio, Vicenza, 23/10/2020.
Paradosso sull’Architetto
Associazione FORMA, Venezia, 28/07/2021.
Vivere con la Bestia
Circolo Letterario Bergamasco, Bergamo, 03/04/2022.
La Torre
Circolo Letterario Bergamasco, Bergamo, 13/07/2022.
L’Incontro
Circolo Letterario Bergamasco, Bergamo, 19/07/2023.

Critiche all'artista

Critiche artista

L’ARISTOCRAZIA DELLA SEMPLICITÀ

L’inizio delle Private Presses si fa tradizionalmente risalire ad una conferenza tenuta da Emery Walker nel Novembre 1888 per presentare la mostra annuale organizzata dalla Art and Craft Society di Londra, cui fece seguito, nel 1890, la fondazione, da parte di William Morris, della Kelmscott Press con l’idea di recuperare la cura artigianale della stampa e della rilegatura dei libri in contrapposizione ai metodi di riproduzione e realizzazione meccanica adottati, già allora, dall’industria editoriale. Iniziative analoghe hanno attraversato tutto il novecento e come un torrente carsico continuano ancora oggi il loro percorso.

Paul Valéry, nel 1933, leggendo il suo “Piccolo discorso ai pittori-incisori”, instaura un paragone tra la pagina incisa e la pagina scritta: «la tavola è molto simile alla pagina su cui si lavora: l’una e l’altra ci fanno tremare; l’una e l’altra sono davanti a noi alla distanza della visione nitida; con lo stesso sguardo abbracciamo l’insieme e il particolare».

Le Edizioni dell’Angelo nascono una sera di Natale del 1994 con l’intento di riprendere la tradizione delle Private Presses e concretizzare l’analogia proposta da Valéry per continuare a coltivare il gusto dell’essenzialità del segno inciso, del verso poetico e del racconto breve.

Le pubblicazioni sono curate nelle scelte editoriali da Alberto Randisi ed affermano l’esigenza di offrire, innanzitutto a se stessi, il piacere di un incontro tra la parola e il segno, sposando gli elementi letterari e grafici in una perfetta congiunzione racchiusa in poche pagine dall’inconfondibile veste di sobria eleganza.

I testi spaziano da antichissimi versi in arabo e cinese ai poeti contemporanei, mentre per gli artisti s’intendono privilegiare quegli incisori, soprattutto siciliani, che rappresentano un’eccellenza riconosciuta anche a livello internazionale.

Le plaquettes pubblicate dalle Edizioni dell’Angelo sembrano indurre dedizione e devozione all’eleganza restando dalla parte dell’umile semplicità, stampate su preziosa carta della Cartiera di Sicilia, escono “Sibi et paucis” con una tiratura limitata a quaranta esemplari numerati dall’artista che firma l’incisione e dal poeta o dal traduttore che autografa il colophon.

Una scansione assoluta ed essenziale caratterizza l’identità di questa editoria privata che attraverso l’evidenza dei libretti realizzati, contraddicendo tendenze e modi della contemporaneità, esprime le valenze di una moderna classicità volutamente anacronistica, recuperando il piacere per la tattile concretezza delle carte e degli inchiostri.

Nel tempo le edizioni si sono andate organizzando in collane diversificate per contenuti e impostazione grafica:

ARCHITETTURA INCISA

“Architettura Incisa” e “Incisioni di Architettura” senza sottilizzare sulle differenze, quindi Artisti che come soggetto delle loro opere prediligono l’architettura – preferibilmente fantastica – o l’interpretano trasfigurandola nell’astrazione di forme organiche o geometriche, e, soprattutto, Architetti anche se non hanno mai inciso. Plaquette di formato A5. Copertina con impronta a secco nel piatto anteriore e l’acquaforte stampata nel risvolto interno. Testo con una breve considerazione sull’architettura in senso lato.

COUNTDOWN

Da dieci a scalare è in corso un “Conto alla Rovescia” per un progetto editoriale a termine. Al momento non è dato sapere cosa ci attende: l’approssimarsi di una epifania o di una catastrofe? Si rileva che i poeti e gli artisti si susseguono al diminuire dell’età anagrafica e sono accomunati dalle radici siciliane per rinnovare il mito dell’Isola Feconda.

LEPORELLO

È il servitore di Don Giovanni che in una nota aria dell’opera mozartiana enumera le conquiste amorose del suo padrone. Leporello è anche la modalità di piegare “a fisarmonica” un foglio a stampa; è, infine, la collana dedicata agli amori di scrittori del passato, quali emergono da testi inconsueti o poco conosciuti.

RIFLESSI

È la collana dedicata alla scrittura poetica delle lingue del mondo, considerando i peculiari segni grafici che caratterizzano i diversi linguaggi anche per il loro aspetto formale oltre che semantico. Una sintetica presentazione introduce l’autore e il testo composto da una sola breve poesia in lingua originale e in traduzione, tutto in due fogli piegati in 16° carré e cuciti a mano alla copertina. La pagina centrale è composta come un trittico con al centro l’incisione originale che rappresenta lo specchio ideale che riflette le due versioni del testo.

Se/oGNI

La dualità Segni/Sogni si concretizza nella relazione tra immagine e testo, tra segni incisi e segni scritti, tra sogni evocati dalle parole e rappresentati visivamente. Il rosso dell’apostrofo del logo editoriale è il colore caratterizzante la grafica di questa collana. L’artista, autore dell’incisione stampata nel risvolto della copertina, rende unico ogni esemplare della tiratura con un Di/Segno autografo realizzato sulla copertina di carta Rosaspina bianca 15 x 20.

KIRIGAMI

Nel periodo di blocco delle attività per l’emergenza sanitaria, da marzo a maggio 2020, nell’impossibilità di realizzare nuove edizioni si è, letteralmente, “Ri-Piegato” in una serie di “Fanzine”. Alle incisioni originali, alla stampa tipografica e calcografica si è sostituito il digitale; alle morbide carte a mano i fogli per stampanti. Scartata l’ipotesi di dare alla nuova serie il nome del virus, si è preferito “Kirigami” dalla tecnica orientale d’intaglio e piegatura della carta che consente di ottenere forme tridimensionali da un unico foglio, senza asportare pezzi.

Elena Masi, Agosto 2020,

https://esercizidammirazione.blogspot.com/2020/07/laristocrazia-della-semplicita.html?m=1